Dove mangiare a Milano
La cucina milanese è ormai un vero e proprio punto di riferimento della tradizione culinaria lombarda e italiana.
Le influenze nella gastronomia milanese sono varie e provengono sia dal resto dalla penisola che dall'Europa settentrionale. La famosa cotoletta milanese ha, per esempio, origini viennesi, così come la michetta (un tipo di pane soffiato comune a Milano), deriva dal pane austriaco Kaisersemmel.
Piatti tipici
I piatti tipici della cucina tradizionale milanese sono preparati con ingredienti poveri e sani, come verdure e carni di manzo o maiale. Qui di seguito vi indichiamo alcune pietanze locali e i migliori dolci della gastronomia milanese:
- Risotto allo zafferano: Risotto dal colore giallo per la presenza di zafferano.
- Ossobuco alla milanese: Stinco di vitello preparato con "gremolada" (un trito di buccia gialla di limone, prezzemolo, aglio e acciuga).
- Cotoletta alla milanese : Fettina di vitello impanata e fritta.
- Gnervitt: Un piatto caldo preparato con i tendini del vitello, lessati e conditi con cipolla e sottaceti.
- Mondeghili: Polpette di carne fritte con amaretto, uvetta e pignoli.
- Trippa alla milanese (Busecca): Caldo con trippa, verdure e fagioli borlotti.
- Cassoeula: Un caldo preparato con gli scarti della lavorazione del maiale (costine, cotenne, orecchie e coda), insaporiti con verze e con vari salumi dolci.
- Zucca fritta alla lombarda: Zucca lessa, impanata e fritta.
- Torta paesana (miàscia): Dolce con frutta secca (canditi e uva passa).
- Pan de mej: Dolce preparato con farina di mais.
- Charlotte: Un dessert a base di mele, uvetta, scorza di limone, burro e zucchero.
- Barbajada: Un dessert a base di cioccolato, caffè e latte.
- Panettone: Dolce natalizio, che, come ben sappiamo, si vende ormai in tutta italia, ma che a Milano ha una tradizione secolare.
Prezzi
I prezzi non sono differenti rispetto a quelli dei ristoranti di altre città italiane, anche se qui il costo delle bevande è spesso eccessivo. I menù affissi sulle porte dei ristoranti non mostrano i prezzi delle bibite; bisogna, pertanto, fare attenzione, dato che una birra alla spina o una bottiglia d’acqua possono costare addirittura come una pietanza.
Chi non vuole perdere tempo o desidera risparmiare, può mangiare un panino in uno dei tanti bar del centro, spendendo circa 4€ (4,20US$).
Dopo un lungo giorno di visita di musei e di shopping, non c’è nulla di meglio che sedersi in un ristorante e assaporare i piatti tipici della cucina locale. In base al tipo di ristorante, si può spendere dai 6€ (6,40US$) ai 10€ (10,60US$) per una pizza, dai 5€ (5,30US$) ai 10€ (10,60US$) per un antipasto e dagli 8€ (8,50US$) ai 15€ (15,90US$) per un piatto di pasta.
Coperto e servizio al tavolo
Oltre al prezzo delle pietanze, bisogna calcolare il costo del coperto, che include il pane e gli aperitivi serviti gratuitamente.
Il prezzo del coperto oscilla fra 1,50€ (1,60US$) e 6€ (6,40US$) per persona, a seconda della categoria del ristorante. In alcuni locali non si paga il coperto e, spesso, tale vantaggio è segnalato nel menù.
Oltre al coperto, in alcuni casi si paga una percentuale per il servizio al tavolo.
Zone in cui mangiare
Ci sono ottimi ristoranti in varie zone della città, ma sono raccomandabili soprattutto i locali di Via Dante, nei pressi del Castello Sforzesco, o quelli che si trovano vicino al Duomo.
Un luogo da segnalare
Nei pressi del Duomo e della Galleria Vittorio Emanuele II si trova Luini (Via Santa Radegonda, 16), uno dei luoghi più frequentati dai milanesi nel centro della città. I suoi panzerotti sono i più famosi di Milano!